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Vortice di mele

Il primo testo dettagliato sulla preparazione dello Strudel, precisamente lo strudel di mele, risale al 1827 e si trova nel “Grande libro di cucina viennese” di Anna Dorn. Nel testo, Dorn chiama il dolce Apfelstrudel, ossia “vortice di mele”.

L’origine vera e propria del dolce, però, non ha radici così definite: lo Strudel nasce infatti da un lungo viaggio intercontinentale, e la sua diffusione in Europa è il risultato di numerosi scambi commerciali e influenze culinarie. Basti pensare che le prime testimonianze del dolce risalgono a documenti di origine asiatica, come un manoscritto assiro dell’VIII secolo a.C., che descrive un fine pasto composto da strati di sfoglia o pane azzimo, noci e miele.

Questa combinazione ottiene successo nei regni 

mesopotamici grazie alla Via della Seta, attraverso la quale il dessert giunge in Grecia nel III secolo a.C. e successivamente in Turchia, dando origine a piatti come il güllaç e la baklava.

Nel 1526, con l’espansione territoriale guidata dal sultano Solimano Il Magnifico, lo strudel fa il suo ingresso in Ungheria. Qui, i pasticceri iniziarono probabilmente ad aggiungere mele e a sostituire le noci con i pinoli, portando a diverse trasformazioni nella ricetta base. Nel  VI secolo, inoltre, si inizia ad utilizzare la pasta fillo turca e nasce la cosiddetta “pasta matta”.

Più di un secolo dopo, con la conquista dell’Ungheria da parte dell’Austria nel 1699, lo strudel viene gustato nei salotti aristocratici viennesi, trasformandosi da un semplice fine pasto ad una pietanza nobile (anche grazie all’aggiunta di uvetta macerata nel liquore). 

Cosa ti servirà?

Pasta Sfoglia 230 g

Mele 650 g

Uvetta 30 g

Pangrattato 50 g

Zucchero di canna 60 g

Burro 50 g

Succo di limone 30 g

Cannella in polvere 1 cucchiaino

Pinoli 30 g

PER SPENNELLARE:

Tuorli 1

Latte intero 3 cucchiai

PER LA SUPERFICIE:

Zucchero a velo q.b.

Ai fornelli!

Per preparare lo strudel alle mele, metti l’uvetta in ammollo in acqua per almeno 15 minuti. Nel frattempo, sciogli 30 g di burro in una padella e aggiungi il pangrattato, facendolo dorare e mescolando frequentemente. Tosta i pinoli in un’altra padella e mettili da parte. Sbuccia le mele, tagliale in quarti e affettale sottilmente.

 

Trasferisci le fettine di mele in una ciotola, aggiungi il succo di limone filtrato, i pinoli tostati, l’uvetta ammollata e scolata, lo zucchero di canna e la cannella. Mescola bene e fai sciogliere il burro.

Stendi la pasta sfoglia su carta forno e spennellane la superficie con il burro fuso. Cospargi con il pangrattato, lasciando un margine ai bordi. Distribuisci le fettine di mele sulla pasta e chiudi formando uno strudel, piegando i bordi laterali e sigillando bene. Avvolgi lo strudel con la carta forno e rovescia il tutto su una leccarda.

Mescola il tuorlo con il latte e spennella la superficie dello strudel. Cuoci in forno ventilato a 180°C per circa 25 minuti nella parte inferiore del forno. Una volta cotto, lascia raffreddare lo strudel e, se desideri, spolvera la superficie con zucchero a velo.

Et voilà, il tuo vortice di mele è pronto! Puoi azzannarlo subito, oppure conservalo in un contenitore coperto a temperatura ambiente per un paio di giorni.

Se invece hai usato ingredienti freschi, puoi congelare lo strudel cotto.

 

Guten Appetit!